Qualità e sostenibilità nel piatto

Nicolantonio, il nostro maître, è originario di Molfetta, dove i suoi genitori possiedono terreni agricoli destinati alla coltivazione di vigne, olivi, ciliegi, mandorli e fichi. Sin da bambino passa molto tempo in campagna al fianco di suo padre, imparando da lui tutto ciò che è davvero essenziale. Ma poi, all’età di 17 anni, la vita lo porta altrove e inizia la sua lunga avventura in sala. Partendo dalla classica gavetta si susseguono varie promozioni “sul campo” fino a diventare maître, un ruolo guadagnato con l’impegno, la competenza, ma soprattutto con la passione per il suo lavoro.

“Sono qui da luglio 2014, il momento dell’inaugurazione” spiega con un sorriso smagliante. “Certo, la bellezza dell’Alpe è impareggiabile e il Lodge davvero speciale, ma al di là di questo sapevo sin dal primo istante che qui avrei trovato un ambiente di lavoro che mi avrebbe permesso di sviluppare ed esprimere al meglio le mie potenzialità e obiettivi professionali.

Ne condivido la FILOSOFIA GOURMET, incentrata su prodotti locali che raccontano il territorio e le sue tradizioni. Gli ingredienti per i nostri piatti sono ricercate con cura tra piccoli e piccolissimi produttori del territorio, privilegiando prodotti di nicchia, a filiera sostenibile e sinonimo di gusto e qualità. Un approccio che non solo risponde alle esigenze degli ospiti, per i quali oltre alla freschezza, conta sempre più l'origine degli ingredienti, ma aiuta anche a sostenere l’economia del territorio che viene così tutelato nel suo equilibrio. Inoltre i prodotti locali richiedono viaggi più brevi, riducendo l’inquinamento causato dal trasporto; l’ambiente ringrazia.

Una visione-guida che, essendo cresciuto tra vigne, oliveti e frutteti, non posso che apprezzare. Per esperienza so che solo l’impegno, la conoscenza e soprattutto l’amore per la terra uniti al desiderio di creare qualcosa di speciale permettono di raccogliere “buoni frutti”. E, pur avendo scelto un altro mestiere, il mio background famigliare e la mia innata curiosità per la coltivazione naturale e biologica sono più che sufficienti per essere consapevole dell’importanza delle colture sostenibili.

Cresce il numero dei clienti che desiderano maggiori informazioni su ciò che mangiano. Dato che il maître ed il suo team sono il punto di contatto tra cucina e cliente, oltre alla gestione del servizio e alla capacità di far sentire gli ospiti a proprio agio, è un requisito fondamentale anche la conoscenza del cibo, dei vini e delle modalità di produzione. Regolarmente organizziamo incontri con coltivatori e allevatori, visitiamo le loro aziende agricole per essere in grado di arricchire il servizio di informazioni e talvolta di curiosità sui singoli prodotti. Così il team della sala diventa sempre più interprete del territorio in cui lavora.

Proprio nell’ottica di un Gourmet Sostenibile abbiamo scelto di proporre settimane speciali all’insegna dei sapori dell’Alto Adige che comprendono degustazioni dedicate al vino, alla birra artigianale, al miele biologico, allo yogurt e ai formaggi di malga, oltre che le golosità realizzate dalla nostra pasticceria con gli ingredienti genuini di questa terra.”

Nicolantonio Capurso, Maître ADLER Lodge Alpe