Abbiamo deciso di non limitarci a una risposta teorica, ma di cercarla nella pratica quotidiana – osservando da vicino tutti i reparti dei nostri ADLER Resorts: dalla cucina al ristorante, dalle camere alla spa.
E la nostra risposta sincera è che si tratta meno di eliminare ogni rifiuto, ma piuttosto di imparare a gestire le risorse con maggiore consapevolezza. Passo dopo passo – insieme a tutte le persone che rendono possibile il cambiamento: i nostri collaboratori, che traducono questa visione in azioni concrete ogni giorno; i nostri partner e fornitori, che ripensano insieme a noi le soluzioni esistenti; e naturalmente i nostri ospiti, che con apertura e sensibilità scelgono di farne parte.
Il percorso ADLER: con concretezza, visione e realismoIl cambiamento raramente segue una linea retta. È fatto di tante piccole decisioni, a volte anche scomode. Soprattutto nel settore alberghiero – così come lo viviamo all’ADLER – trovare il giusto equilibrio è una sfida continua: tra normative igienico-sanitarie, efficienza operativa e il comfort che desideriamo offrire, da un lato, e i nostri obiettivi ambientali, dall’altro.
In questo percorso, i fornitori rivestono un ruolo fondamentale. Molti di loro hanno bisogno di tempo per adattare i propri processi o sviluppare alternative valide. Alcune cose, semplicemente, oggi non sono ancora sostituibili. E non tutto ciò che sembra ecologico lo è davvero – così come la plastica non è sempre la scelta peggiore.
Perciò, per noi, Zero Waste non significa “zero rifiuti”, ma piuttosto ripensare i processi:
evitare quando possibile, ridurre dove serve, riciclare dove ha senso – e smaltire solo quando non ci sono alternative.
Con il programma
ADLER for Planet, analizziamo costantemente dove possiamo introdurre soluzioni migliori – e le mettiamo in pratica ovunque abbiamo un margine d’azione. Quando il cambiamento richiede più di una scelta interna, cerchiamo il dialogo: con fornitori, partner e chiunque voglia condividere con noi questo cammino.
Azioni concrete – impatto realeDue esempi attuali mostrano quanto si possa fare già oggi – e quale effetto possano avere decisioni semplici ma mirate:
- Il passaggio della nostra Linea Cortesia da flaconi monouso a dispenser ricaricabili ha ridotto sensibilmente l’uso di imballaggi.
- Una comunicazione chiara e anticipata sull’uso delle ciabattine per la spa, già prima dell’arrivo, ha portato a una riduzione misurabile dei rifiuti.
Entrambe le iniziative dimostrano che il cambiamento nasce dove si mettono in discussione le abitudini, si comunica in modo trasparente – e si coinvolgono attivamente gli ospiti nel processo.
Nel
prossimo articolo del nostro blog approfondiremo questi due progetti – con dati concreti, confronti significativi e risultati misurabili.