Eden naturale,

E l’ADLER Spa Resort SICILIA sorge proprio sul confine occidentale della Riserva.

Questo non solo assicura che verranno conservati la quiete e l’ambiente naturale che lo circondano. Fa anche sì che il Resort sia il punto di partenza ideale per esplorare quest’angolo di paradiso, con i suoi paesaggi magnifici e il suo straordinario patrimonio naturalistico.
Distese di sabbia dorata, dune scolpite dal vento, costeggiate da pareti di marna scintillante e falesie a strapiombo sul mare invitano a lunghe passeggiate e a tuffarsi nelle acque trasparenti. Ma a rendere questo territorio così unico, non sono solo la melodia delle onde e chilometri di costa incontaminata. L’immediato entroterra, formato da terrazzamenti naturali, è un affascinante mosaico di paesaggi sempre diversi, ciascuno dei quali custodisce un prezioso ecosistema. Dai colori e dai profumi della macchia mediterranea a rigogliose pinete, dai terreni agricoli coltivati a basso impatto ambientale alle aree montuose e selvagge del Monte Stella che delimita il confine ad est e da dove si gode un panorama mozzafiato.

Alla suggestione del paesaggio si unisce un’incredibile varietà di specie botaniche, in gran parte endemiche, tra cui una colonia di orchidee selvatiche (si contano oltre 20 specie diverse), rari esemplari di ginepro fenicio, la palma nana e il giglio di mare che trova il suo ambiente ideale in quello che è uno dei pochi paesaggi dunali rimasti ancora intatti in Sicilia. Questa varietà di habitat non può che ospitare una fauna altrettanto ricca e variegata. Passeggiando in questo eden naturale è possibile incontrare l’istrice, la volpe, il ramarro e variopinte farfalle; avvistare falchi pellegrini e gabbiani marini che solcano il cielo azzurro. L’oasi costudisce anche un’ampia zona umida, dove sostano e nidificano numerose specie di uccelli acquatici: garzette, poiane, gufi di palude e l’inconfondibile airone.

Ma l’animale simbolo della Riserva Naturale Torre Salsa è lei, la tartaruga marina Caretta Caretta che, pur passando gran parte della sua vita nell’acqua, torna sulla spiaggia dove essa stessa è nata per dar vita a una nuova generazione di rara bellezza. Una magia che si ripete in settembre sotto lo sguardo vigile dei volontari del WWF, da anni impegnati nella tutela e nel monitoraggio di questi deliziosi esemplari. Una volta che mamma tartaruga ha deposto le uova nella sabbia, la zona viene recintata e sorvegliata fino alla schiusa e la corsa verso il mare delle piccole tartarughine.