La Valle dei Templi e il parco archeologico di Selinunte
Antiche testimonianze splendidamente conservate, sul confine tra passato ed eternità.
Quando si pensa alla Valle dei Templi l’immaginario corre subito al Tempio della Concordia, o al fascino superstite del Tempio di Giunone. Ma i 1.300 ettari di questo straordinario parco archeologico custodiscono molto di più, e non a caso la Valle dei Templi è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Dai templi al teatro greco e dal campo dell’Olympeion alle catacombe delle grotte di Frangipane, ci si ritrova immersi in un mondo dove i confini tra le epoche sfumano regalando un sentore di eterno.
Un tempo fiorente colonia greca, oggi Selinunte è niente meno che il più grande parco archeologico d’Europa. Seguendo gli itinerari che si snodano attraverso i 270 ettari del parco si ripercorrono 2.500 anni di storia, con lo straordinario paesaggio della costa sicula occidentale a fare da sfondo. Data l’estensione del parco, è possibile percorrerlo con l’auto elettrica o approfittare del tour in trenino.
Quando si pensa alla Valle dei Templi l’immaginario corre subito al Tempio della Concordia, o al fascino superstite del Tempio di Giunone. Ma i 1.300 ettari di questo straordinario parco archeologico custodiscono molto di più, e non a caso la Valle dei Templi è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Dai templi al teatro greco e dal campo dell’Olympeion alle catacombe delle grotte di Frangipane, ci si ritrova immersi in un mondo dove i confini tra le epoche sfumano regalando un sentore di eterno.
Un tempo fiorente colonia greca, oggi Selinunte è niente meno che il più grande parco archeologico d’Europa. Seguendo gli itinerari che si snodano attraverso i 270 ettari del parco si ripercorrono 2.500 anni di storia, con lo straordinario paesaggio della costa sicula occidentale a fare da sfondo. Data l’estensione del parco, è possibile percorrerlo con l’auto elettrica o approfittare del tour in trenino.