L’ADLER Lodge RITTEN lancia un nuovo progetto: su un'area di circa 4.000 metri quadrati - a soli pochi passi dall'edificio principale - si coltivano piccoli campi e giardini di erbe aromatiche. Grano estivo, patate, varie tipologie di verdura, piccole bacche ed erbe speziate – tutti prodotti locali. Tutto fresco e tutto a chilometro zero!
Il nuovo progetto è a cura di Christian Fink e della sua compagna Johanna. Da qualche tempo ormai, la coppia gestisce la fattoria Viehweiderhof, adiacente al nostro lodge. Entrambi sono giovani agricoltori innovativi. Amano lavorare nella natura, hanno una forte impronta ecologica, sono creativi e hanno le idee chiare. "Sarà un tipico orto di fattoria", racconta Christian. "Con una variegata diversità e una coltivazione a basso impatto ambientale. Lavoreremo sui letti specialmente con una cultura mista. Questo permetterà a tutte le piante di crescere bene e anche di proteggersi a vicenda dai parassiti". "E anche con i fiori!", aggiunge Johanna. "Sia intorno che tra i letti. I fiori migliorano la qualità del suolo. Attirano anche le api e altri impollinatori con il loro profumo e i colori sgargianti. Così le api, grazie all'apicoltore Michael Hafner, avranno una casa dietro al parcheggio sotterraneo del nostro lodge e potranno beneficiare dei nettari. Contribuiranno così alla produzione del miele per la nostra colazione a buffet.
Il giardino della fattoria del lodge non è solo inteso come una fonte di approvvigionamento, ma anche come piccola oasi di relax per i nostri ospiti. Sono previsti uno stagno, piccoli sentieri e panchine. Il nostro auspicio è che i nostri ospiti possano così sentirsi partecipi della produzione degli ingredienti che ritroveranno a tavola, elegantemente impiattati. Ogni letto disporrà di un cartellino descrittivo. Tuttavia, la strada è ancora lunga. Johanna e Christian hanno appena finito di riempire il terriccio e dividere i letti. Presto semineranno il grano e pianteranno le diverse verdure. "Se il meteo ci aiuta potremo raccogliere i primi ortaggi a giugno. Lattuga, fagioli, rucola e, più tardi, carote. Ma tutto dipenderà dal tempo che avremo", sottolinea Christian. "Pioggia continua, freddo o troppo sole potranno incidere sulla coltivazione… del resto, è la natura a decidere”. Ed è giusto così.
INOLTRE: Un progetto simile sta prendendo forma anche all'ADLER Spa Resort SICILIA, dove ulivi, aranceti, viti e giardini di erbe aromatiche sono stati piantati tra le strutture per produrre autentiche delizie mediterranee.